DEPA (II)

Secondo i resoconti dei media, DEPA si compone di 16 moduli tematici, che coprono tutti gli aspetti del sostegno all'economia digitale e al commercio nell'era digitale.Ad esempio, sostenere il commercio senza carta nella comunità imprenditoriale, rafforzare la sicurezza della rete, proteggere l'identità digitale, rafforzare la cooperazione nel campo della tecnologia finanziaria, nonché questioni di interesse sociale come la riservatezza delle informazioni personali, la protezione dei consumatori, la gestione dei dati, la trasparenza e apertura.

Alcuni analisti ritengono che DEPA sia innovativo sia in termini di progettazione dei contenuti che di struttura dell'intero accordo.Tra questi, il protocollo modulare è una caratteristica importante di DEPA.Non è necessario che i partecipanti accettino tutti i contenuti di DEPA.Possono unirsi a qualsiasi modulo.Come il modello di puzzle a blocchi di costruzione, possono unire diversi moduli.

Sebbene il DEPA sia un accordo relativamente nuovo e di piccole dimensioni, rappresenta una tendenza a proporre un accordo separato sull'economia digitale in aggiunta agli accordi commerciali e di investimento esistenti.È il primo importante accordo normativo sull'economia digitale nel mondo e fornisce un modello per l'accordo istituzionale dell'economia digitale globale.

Al giorno d'oggi, sia gli investimenti che il commercio sono sempre più presentati in forma digitale.Secondo i calcoli della Brookings Institution

Il flusso transfrontaliero di dati globali ha svolto un ruolo più importante nel promuovere la crescita del PIL globale rispetto al commercio e agli investimenti.L'importanza delle regole e degli accordi tra paesi nel settore digitale è diventata sempre più importante.Il conseguente flusso transfrontaliero di dati, l'archiviazione digitale localizzata, la sicurezza digitale, la privacy, l'anti-monopolio e altre questioni correlate devono essere coordinati da norme e standard.Pertanto, l'economia digitale e il commercio digitale stanno diventando sempre più importanti nelle attuali regole e accordi economici globali e regionali, nonché nel sistema di governance economica globale.

Il 1° novembre 2021, il ministro del commercio cinese Wang Went ha inviato una lettera al ministro neozelandese del commercio e dell'esportazione] Growth O'Connor, che, a nome della Cina, ha formalmente presentato domanda alla Nuova Zelanda, depositaria della Digital Economic Partnership Accordo (DEPA), per aderire alla DEPA.

Prima di questo, secondo quanto riferito dai media il 12 settembre, la Corea del Sud ha ufficialmente avviato la procedura di adesione alla DEPA.DEPA sta attirando richieste dalla Cina, dalla Corea del Sud e da molti altri paesi.


Tempo di pubblicazione: 21 settembre 2022